Don Francesco Cereda, vicario del Rettor Maggiore, in merito agli accadimenti relativi al furto della reliquia di Don Bosco, si esprime così:
”A tutt’oggi non ci sono novità circa le indagini per risalire all’autore del furto della reliquia di Don Bosco; confidiamo nella magistratura inquirente che sta indagando a tutto campo.
La notizia del furto ha avuto risonanza in tutto il mondo, come espressione dell’amore a don Bosco. E’ questo il significato di una reliquia di un santo: offrire un elemento visibile e tangibile per favorire l’invocazione e l’imitazione del santo. Così è di don Bosco che continua a essere amato e invocato per i giovani, specialmente i più bisognosi e poveri.
Ci auguriamo e preghiamo perché questa reliquia possa ritornare presto al suo posto al Colle Don Bosco, precisamente nel luogo dove don Bosco stesso è nato.”